lunedì 23 maggio 2011

CARTABIANCA DA BUENOS AIRES, MEGLIO SU CARTA O IN DIGITALE?



Il 30 aprile scorso è stata presentata a Buenos Aires Cartabianca, un nuovo progetto semestrale di Alma Edizioni destinato agli studenti di italiano latinoamericani. Una delle rubriche però può rivelarsi utilissima anche per tutti i docenti che insegnano italiano ad ispanofoni: Lingua in uso. “Infine”, comparazione tra lo spagnolo e l’italiano, una sezione che in chiave contrastiva riflette sulle parole, i sintagmi e le espressioni legati al campo semantico della fine.
Purtroppo non sarà possibile leggere in rete l’articolo avvalendosi della velocità di internet.  Cartabianca preferisce Gutenberg ai nuovi  meccanismi della comunicazione digitale:
Nell’era di Internet e dell’informazione a portata di mano all’istante, una rivista cartacea può sembrare anacronistica ma, nello stesso tempo, può diventare una grande sfida.

Coerentemente con questa presa di posizione, Massimo Arcangeli si chiede: Dove va l’italiano?  L’arduo quesito, già posto a Pietro Trifone su Facebook alcuni mesi fa, pare celare un po’ di timore sugli sforzi della nostra lingua per non soccombere al mondo 2.0 e alla sua ombra lunga, l’inglese.   
La scelta della distribuzione, in controtendenza, può lasciare perplessi, ma è anche vero che il digitale provoca spesso “overload” cognitivo, o come mi ha commentato un’insegnante spagnola:  una specie di sindrome di Diogene, a causa delle tante risorse che si accumulano nei servizi di bookmark, tante volte difficili da usare per il tempo limitato di cui disponiamo.  Tuttavia,  proprio negli ultimi due mesi ho seguito online due laboratori sulle risorse TIC per l’insegnamento delle lingue straniere. Uno di questi era organizzato da insegnanti spagnoli e argentini, essenzialmente docenti di lingua inglese o spagnola per stranieri,  tutti con poco tempo a disposizione, ma proprio per il supporto virtuale i partecipanti abbiamo potuto eludere le barriere spazio temporali.
Insomma, probabilmente, per il momento,  entrambi i supporti presentano dei vantaggi e possono convivere tranquillamente. Eppure, eppure… volete mettere la comodità di scaricare l’articolo su “infine” direttamente sull’iPhone?

Nessun commento :

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...