venerdì 28 maggio 2010

PREPARARE SONDAGGI PERSONALIZZATI


Per esercitare l’uso dei comparativi, i congiuntivi nelle espressioni di opinione, alcuni indefiniti e quant’altro, c’è la possibilità di preparare dei sondaggi online, una risorsa che mi sembra divertente, interattiva e facile da inserire sulla wiki o sui blog di classe. Ovviamente senza nessuna pretesa di attendibilità ;-)
Ecco un esempio con le parole suggerite dagli alunni di quattro corsi intermedi:





Il modello che ho usato per preparare questa inchiesta è di ProProfs, sito dalle tante risorse per i prof, appunto. Dopo aver preparato il nostro sondaggio, appare il codice da inserire nel sito web che possiamo personalizzare con misure, colori diversi (come esempio, ho scelto il rosa). Si può aggiungere un’immagine o addirittura dei filmati da Youtube. Permette all’utente di tornare indietro per modificare le proprie impostazioni. Insomma, ProProf è amichevole e flessibile, quello che ci vuole per gli insegnanti.
Invece, l’idea per la raccolta dei vocaboli me l’ha suggerita Repubblica, in Vota la parola dell’anno 2009. Ho cambiato però il metodo di raccolta dei dati. All’inchiesta guidata ho preferito lo scambio autonomo d’informazione tra gli alunni, in modo che fossero loro – divisi in piccoli gruppi- a scegliere le parole più attinenti al proprio contesto sociale che, ovviamente, conoscono molto meglio di me. Dopodiché l’insegnante ha raccolto i dati, ha preparato l’inchiesta che resta pubblica sul web in modo da permettere il voto anche ad altri alunni, e commentare i risultati durante le lezioni successive.
Oltre a ProProfs in rete si trovano molti servizi per creare delle inchieste, non tutti però con dei criteri adeguati alle necessità degli insegnanti. Prima di elencarne alcuni, apro una parentesi.
Quali criteri per preparare un sondaggio
Come per qualsiasi altro esercizio mi sono posta le solite domande in base alla:
  • rilevanza
  • comprensione/ interpretazione
  • interattività
  • collaborazione tra pari
A differenza degli esercizi hotpotatoes, utilissimi per il ripasso della grammatica, del lessico, ecc., le inchieste riescono a stimolare la discussione. Meglio quelli che offrono la percentuale delle risposte e dei partecipanti, poiché possiedono la virtù dell’immediatezza. E dato che incoraggiano l’interattività tra gli studenti, idearne alcuni in modo personalizzato potrebbe aiutare ad introdurre gli argomenti che poi si studieranno a lezione, oppure semplicemente a ricordarli.
Gli argomenti dovrebbero seguire con coerenza quelli proposti dalle unità del libro, ma ognuno sceglierà ciò che più si addice al profilo della classe: da quelli frivoli come il mio, ai più seri, per esempio relativi allla scelta tra i migliori calciatori del momento: Lionel Messi o Messi Lionel?
In quanto all’aspetto “tecnico”, è opportuno cercare qualcosa di non troppo complicato.
I criteri di scelta potrebbero essere i seguenti:
FACILE intuitivo e veloce da preparare anche per gli utenti che si muovono con difficoltà tra le cose digitali
GRATUITO registrazione possibilmente gratis
PERSONALIZZABILE




  • alcuni permettono di adattare l’inchiesta alle proprie esigenze grazie a design colorati già predisposti, ed aggiungere fotografie, immagini, file mp3 e, possibilmente, anche video










  • visualizzazione in anteprima dell’aspetto finale del sondaggio. Questo è utile per cambiare qualche elemento che non piace





  • TIPI DI DOMANDE a risposta chiusa o a risposta aperta.
    FILTRI
    • permettere una o più scelte di voto, cioè di votare una o più volte.
    • privato/ pubblico
    RISULTATI immediati. Alcuni offrono anche grafici e percentuali. I risultati offrono il confronto immediato e ludico che tanto piace agli allievi;
    CONDIVISIONE grazie all'apposito codice da copiare per inserirlo nelle pagine web. Oppure invio per Email. Alcuni permettono la pubblicazione automatica su Facebook, Twitter, MySpace
    COMMENTI Poter scrivere un commento è una funzionalità che incoraggia l’interazione
    MULTILINGUE ce ne sono pochi in italiano
    TRACCIAMENTO




  • Ricerca degli argomenti facilitata grazie alle etichette










  • alcuni permettono di trovare il nostro sondaggio su mappa geografica





  • I più facili

    ProProfs per la descrizione, vedi sopra
    99 Polls permette l’inserimento di diverse funzionalità, restando comunque intuitivo, con una comoda interfaccia anche in italiano. Permette fino a 9 domande a risposta chiusa, un solo voto, l’inserimento di immagini e il cambio del design. Immediata la visualizzazione del risultato del nostro voto. Codice da embeddare
    Ado2K, in italiano e con versione gratuita. Promtte tante possibilità d’impostazione, anche a risposta aperta, ma chiede il numero di codice fiscale al momento dell’iscrizione :-(
    Zoho Polls dal design un po’ povero permette domande multiple a risposta chiusa, oppure la creazione di graduatorie per i sondaggi preferiti (con stelline). Si possono aggiungere link, ma non immagini. È possibile votare più volte, ovvero zero filtri. Troveremo un’interfaccia con pochi fronzoli, ma che fornisce il codice da embeddare. L’inchiesta può essere pubblica o chiusa
    Vizu permette fino a 10 domande a risposta chiusa e 4 risposte. Lascia inserire le immagini. Spedizione diretta del codice su alcune piattaforme, tra le quali Blogger

    Media difficoltà
    Polldaddy completo, personalizzabile con immagini, molte le impostazioni delle domande, (spiega anche la differenza tra sondaggio e inchiesta). Le domande a risposta aperta non funzionano nella versione gratuita
    Polldaddy Twitter Poll velocissima versione del precedente sito, da pubblicare automaticamente su Twitter
    Survey Monkey probabilmente il più completo, uno dei migliori siti per preparare inchieste gratuite, infatti permette le domande a risposta aperta, tipo “Qual è il libro più avvincente che abbiate mai letto?” che lasciano libertà agli alunni di inserire le proprie risposte. Purtroppo l’accesso ai risultati è a pagamento



    Con Survey Monkey una mia collega ha preparato un sondaggio, previo avviso che è “totalmente non scientifico” e invita a parteciparvi: Come hai imparato le lingue?, su How did you learn Languages?
    Quale domanda?
    Come dicevo sopra, quali argomenti scegliere?
    I nostri manuali forniscono molti esempi di sondaggio da proporre a lezione per un possibile trasferimento online (citando autori ed editori). Tra i diversi esempi ne ho trovato uno particolarmente divertente riguardo i luoghi comuni sugli italiani: “guidano come pazzi, sono espansivi, sono eleganti; uffa mi interrompono sempre quando parlo”…
    A mio avviso, però, è più intrigante raccogliere le opinioni degli studenti.
    Poi c’è internet, da dove attingere idee a non finire.
    E perché no? Anche il Quadro Comune Europeo. Alla fine di ogni capitolo il Framework pone delle domande che si potrebbero rielaborare per distinguere le diverse competenze.
    Per concludere, offro le seguenti fonti che mi hanno ispirato questo post:

    • Fare sondaggi online: guida ai migliori servizi gratis per creare un sondaggio, dal blog di Robin Good




    2 commenti :

    Giorgio ha detto...

    Complimenti per il bellissimo articolo, sei sempre una fonte inesauribile di risorse!

    Angela Ferioli ha detto...

    Grazie Giorgio! Purtroppo ho poco tempo per scrivere, ma forse è meglio. Così non dico troppe scemenze...

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